Aarakocra

Da Faerun's Legends.

Gli Aarakocra, anche detti cacciatori del cielo, teste piumate o più semplicemente uomini uccello, sono dei volatili umanoidi alti circa un metro e cinquanta, dall'apertura alare di sei metri. Sono molto leggeri. Hanno mani con tre dita poste nella parte superiore delle ali, a circa metà lunghezza delle stesse e zampe artigliate simili a quelle d'un falco che all'occorrenza, possono fungere come un altro paio di mani. Il viso di queste creature, sembra una via di mezzo tra quello d'un aquila e d'un passerotto, con il becco d'un grigio scuro e gl'occhi neri come la pece; la colorazione del piumaggio che va dal giallo al rosso per i maschi, mentre dal marrone al grigio per le femmine. Molti studiosi, ritengono che gl'aarakocra siano una razza immigrata nel faerun, dalle lontane terre di matzica, ad ovest, a causa della loro cattiva ambientazione nel continente. Gl'Araakokra infatti, erano riusciti a insediarsi solo in quattro grosse colonie: nei monti delle stelle della grande foresta, nei picchi della tempesta nel Cormyr, nelle montagne del golfo del Vilhon e nei Mistcliffs nel chult. Purtroppo, negl'ultimi decenni, Elaacrimalicros, un potente ed antico drago verde, pare abbia distrutto e decimato buona parte della colonia nei Monti delle stelle. Gl'Aarakocra sopravvissuti al massacro, han giorato vendetta al dragone, cominciando a girare per il faerun, motivo per cui sono aumentati gl'avvisamente di avventurieri di questa specie nel continente. Le trubù si occupano solitamente d'un territorio di caccia di 150 chilometri, cacciando qualunque tipo di animale, anche quelli domestici di contadini e allevatori, motivo per cui, sono tipicamente mal visti dagli stessi. Normalmente, sono i maschi che cacciano, lasciando alle femmine della specie, il compito di creare oggetti d'uso comune e armi. Difficilmente è possibile incontrare queste creature in delle caverne, essendo estremamente caustrofobiche. Per catturare le loro vittime, sfruttano gl'artigli alle gambe oppure lanciano giavellotti dalla distanza. Vi sono anche deversi chierici tra gl'esponenti della razza, che si specializzano sui domini dell'aria, della cura e del sole.