Balariel

Da Faerun's Legends.

Potente Dragone d'Ombra, emerso dai meandri più profondi del Sottosuolo, si guadagnò in breve tempo l'appellativo di "Nemico di Adbar ", per il fatto di aver portato per un certo periodo terrore nelle caverne sottostanti la Cittadella eleggendole a suo terreno di caccia, cibandosi di numerose pattuglie di nani e avventurieri da essa provenienti, sebbene probabilmente non avesse motivi specifici di inimicizia verso il popolo dei Nani, o almeno non più di quanti ne avesse nei confronti di qualsiasi altro abitante del Sottosuolo tanto sventurato da imbattersi in lui. Dopo numerosi tentativi di sconfiggerlo da parte di esperti gruppi di avventurieri (corsi in risposta alla richiesta di aiuto dei nani e alla ricompensa promessa in cambio della sua testa), tentativi tutti finiti tragicamente, alimentando le Leggende attorno alla sua figura, incontrò la sua morte per mano di alcuni potenti eroi. Risorto in forma di Dracolich, in seguito a eventi noti a pochi, da parte dal Culto del Drago, si unirà all'Esercito Duergar della Città delle Lame nel tentativo di sterminare i nani di Adbar. Qui, incontrerà il suo destino venendo distrutto in seguito a un duro scontro con la Dragonessa D'argento Alara, intervenuta in difesa della Cittadella.


Dicono di Lui

  • Un mostro... un terribile mostro che ha sterminato coraggiosi membri della guardia, privando ai Talhund le loro spoglie... Non c'e' giorno che passi in cui non ricordi quella paura.. quel sentimento d'impotenza e di terrore che mi pervadeva alla sua sola presenza e vicinanza. Quella testa ora è l'unica soddisfazione rimasta per famiglie e cugini di chi perse la vita tra quelle file di irti denti... Che Moradin maledica e stermini i suoi simili, soffocandone la minaccia... Che Dumathoin li ricacci in eterno nelle profondità della terra, cosicchè sia eterna la loro sofferenza. Roktar Durgeddin
  • Una delle battaglie più dure della mia vita ma infine cadde sotto i nostri colpi. E' risorto poi nuovamente come lich e cadde ancora. Deve sperare non trovi mai il suo filatterio, ora che è un non morto deve temermi decisamente di più. - Rei Ziel
  • I draghi d'ombra erano i mostri che mi terrorizzavano di più, di quelli che popolavano i racconti che mi leggeva mio padre. Vedere quell'orrida creatura di fronte ai miei occhi è stato come affrontare una paura di infanzia, fattasi spaventosamente grande e reale. Tenerlo occupato in attesa di Alara è stato per me ancora più duro di quanto non sarebbe stato altrimenti; e, ovviamente, è stato ancora più soddisfacente assistere alla sua caduta. Aresef Villalobos