Haela Brightaxe

Da Faerun's Legends.
Allineamenti dei chierici
LB NB CB
LN NN CN
LM NM CM
  • Titoli: Dama della Mischia, Vergine della Fortuna
  • Livello: Divinita' Minore
  • Allineamento: Caotico Buono
  • Domini: Bene, Fortuna, Caos, Guerra, Nani.
  • Aree di Influenza: Fortuna in battaglia, goia della battaglia, guerrieri nanici
  • Arma Preferita: "Dardo Infiammato" (spadone)




Descrizione

Ogni qualvolta i nani si trovano immersi fino alla cintola nei cadaveri di mostruosi nemici, e i loro cuori cantano gioiosi col rimbombante fremito della battaglia, Haela Brightaxe prorompe in trionfanti esclamazioni di incoraggiamento. Il suo spirito è in sintonia con i nani di allineamento buono che si beano in battaglia e che cercano mostri possenti nello sforzo di disinfestare Toril da queste bieche creature. Quando qualcuno domanda ad una chierica di Haela per quale motivo abbia attaccato un antico dragone, questa risponde "perché era lì", aggiungendo, con un sorriso obliquo, "e perché ho sempre desiderato farmi strada con la spada fuori dallo stomaco di qualcosa". In quanto dea della fortuna, Haela si assume molti rischi in battaglia senza battere ciglio. I chierici di Haela si chiamano kaxanar, un termine che può essere malamente tradotto con "vergini cruente". Le femmine sovrastano di numero i maschi, i quali sembrano poco preoccupati del titolo femmineo (è difficile fare una battuta maschilista verso un chierico-combattente arrabbiato e coperto di litri di sangue). I chierici si preoccupano poco della tipica tradizione nanica, e costruiscono templi austeri ovunque sembri più conveniente per la vicina fonte di conflitti. Cripte di rovine umane, fortezze naniche o anche complessi gnomeschi abbandonati sono templi eccellenti per la Dama della Mischia. Questi luoghi generalmente fungono anche da armerie; tutti contengono almeno una trappola devastante (di solito con gli effetti più violenti immaginabili), con l'intento di non far cadere mai alcun tempio in mano nemica. I kaxanar pregano per gli incantesimi al mattino, un rituale accompagnato dall'abitudine di sfiorare le elaborate cicatrici rituali praticate sugli avambracci del chierico nel momento della sua iniziazione. Molte di queste cicatrici seguono trame geometriche accettate, ma alcuni iconoclasti (all'interno di un clero di "menti libere") prendono la loro iniziazione come un'opportunità per incidere espressioni oscene o blasfeme nella propria carne. A Pratoverde si celebra un rito piuttosto deprimente noto come il Tempo della Nidiata, durante il quale (cantando e frantumando armi nemiche catturate) i kaxanar preparano la prossima strage di mostri che abbiano occupato fortezze naniche. In una festa sacra nota come l'Ascia Levata Alta, i kaxanar e i loro alleati si riuniscono alla luce del sole, affermando di scorgere la sagoma dello spadone di Haela delineata al centro del sole. Infine, la Festa della Luna vede la Commemorazione dei Caduti, quando i kaxanar ricordano quei nani (e non nani) che sono caduti in difesa del Popolo Tozzo. I kaxanar spesso diventano multiclasse come barbari, apprezzando la gioiosa distruzione provocata dalla capacità di ira di quella classe.

Storia

Gli altri membri del Morndinsamman rispettano i modi conviviali di Haela, la sua risata contagiosa e la sua natura festosa. Lei non riconosce altri superiori che Moradin, ma onora i suoi fratelli e le sue sorelle nella genia del Padre dei nani assicurando che non agirà mai contro i voleri di alcun membro pienamente accettato dal pantheon. Di tutto il pantheon, preferisce la compagnia di Marthammor Duin, che condivide il suo interesse per il mondo di superficie, e di Clangeddin Silverbeard, che condivide il suo amore per la battaglia. Poiché Haela si preoccupa così tanto degli affari dei nani su Toril, ha poco tempo per gli dei non nanici. Ha rifiutato con sdegno l'interesse di Abbathor (che è sempre interessato alla fortuna) e per tutta risposta il Signore dei Tesori invia sulla sua strada minacce sempre più grandi e terribili.

Dogma

Con la battaglia, trovi conferme, liberazione ed esaltazione. Confida che Haela ti veda nella mischia, e che i mostri del mondo, per quanto sia grande la loro forza e il loro numero, cadano per le lame affilate delle tue asce. La Vergine della Fortuna benedice quei nani che credono nella sua benevolenza, e lei, attraverso i suoi fedeli, sarà sempre presente per i circondati e gli assediati. Rallegrati per la forza dei tuoi colpi in battaglia, per il suono della tua arma che colpisce un nemico potente e per la sfida della mischia. Se richiesto, prova pietà per un nemico nobile che si sottomette ad un codice d'onore, ma non fermare la tua mano contro i traditori, i bugiardi e i disonorevoli.