Rannekus

Da Faerun's Legends.

Descrizione Fisica

Rannekus è un umano alto 1,85, i suoi lineamenti del viso son ben scolpiti en semvra dimostrare piu dell età che ha, Porta sempre i capelli lunghi e neri che vengon contornati da un paio d'occhi di colore ghiaccio. Abbastanza robusto a causa di vari allenamenti severi per diventare cavaliere, spalle larghe, con due pettorali possenti e che fanno da ciliegina sulla torta gli otto addominali ben curati. Dietro la schiena porta Tatuato sin dalla nascita, un possente Drago d oro.

Storia

Rannekus nasce da Alsius, suo padre, e Marily, sua madre. Rann è uno dei tre gemelli Silhav insieme a suo fratello Tarius e sua sorella Namian. Cresciuto ed educato ad essere un buon commerciante dal padre e tenuto sempre lontano dalle armi per chissà quale motivo; una volta trasferiti a Calimport il padre diventa un ricco commercianete e spera che i suoi figli farebbero lo stesso. All età di 13 anni i due gemelli hanno una furiosa lite dal gquale Tarius ne esce vincitore malmenando il povero Rann. Tarius viene punito dal padre e per questo scappa di casa, intanto di Narian non si sapevano piu notizie, dal giorno che la madre la perse per le strade di Abdar. Rannekus cresce bene sino all età di 16 anni quando ha un incontro inatteso; incontra per la prima volta Leviathan, il drago tatuato dietro la sua schiena, che gli spiega che il padre è solo un impostore che si è venduto a Saphiorot per avere cio che ha adesso vendendo persino il suo drago. Rann per far luce su questo episodio decide di parlarne col padre, che molto arrogantamente gli dice di dimenticare l ordine dei draghi e di pensare solo al commercio, e tutto ciò che è successo è solo il passato. Rann oramai era rimasto solo e col suo Valinur si diletta ad usare la spada nei campi, mentre il suo amico prova qualche magia. Ma non tutto va come dovrebbe, il padre sorprende Rann ad allenarsi e gli si scaglia addosso levandogli la spada e lo scudo e dicendogli che il suo posto è li a Calimport e non fare il guerriero. Rann si arrabbia moltissimo col padre finendolo per aggredirlo e chiamarlo Traditore e venduto, finendo in una furiosa lite tra padre e figlio. Rann riceve un paio di schiaffi e gli viene proibita qualuncue uso di spada. Passano due anni e di Valinur oramai Rann non sa piu nulla, compiuti i 18 anni saluta quasi piangendo sua madre e si reca a Baldurus Gate dove fa la conoscenza di Arghot Greame che lo impara nell uso della spada e lo propone l entrara nel Pugno Fiammante, poi conosce il Capitano Yanez e sua Sorella Mon dove Rann se ne innamora perdutamente ma ha paura di confessare i suoi sentimenti, che lo porterabnno addirittura a legarsi ad un altra donna di nome Selian, ma Mon resta comunque nei suoi pensieri, passati due anni Rann riesce ad entrare nel pugno, ma finendo di essere sbattuto fuori con disonore per aver dato addosso ad una guardia di Waterdeep Rei Ziel, col finire di andare in prigione. Decide di entrare nei corvi, ma il suo carattere confusionario lo spinge a lasciare il Faerun e chiedere vendetta verso Saphiorot, qui non riesce a concludere nulla finendo anche male e quasi in fin di vita ritorna al Faerun deciso a confessare il suo amore per Moonlight.

Curiosità

  • Ha cacciato draghi insieme ad Ariel Danforth
  • Ha colpito una guardia di Waterdeep in pieno volto davanti al proprio capitano

Gesta

Ha aiutato il Pugno Fiammante al recupero degli oggetti alla baronia

Non tutti sanno che...

Dicono di Lui...

  • Rannekus?? Che dire, con lui tutto assume le sembianze di un libro epico, anche una ninna nanna si trasformerà in una lotta senza sangue tra prodi cavalieri e chissà che creature. - Moonlight
  • Non so.. Sono in bilico tra il non volerlo vedere finchè sono in vita e il volerlo usare come fodero per un falchion nuovo. - Gabriel Galvaray
  • Rannino è un tenerone... Vederlo depresso deprime anche me, però secondo l'Illustre Sottoscritta è un po' polipetto - Serina Rose
  • Ahrrr non sopporto chi si piange addosso, deve diventare un uomo prima di aspirare al grado di mozzo nella mia ciurma. In fin dei conti tenta di dare il meglio, forse...Ma sono i risultati che contano, non i tentativi. - Yanez Calvado
  • Che dire, un uomo che si professa servo di Torm non dovrebbe ingaggiarne un altro per eliminarmi e poi...chiedere scusa per averlo fatto. Crede che io sia in collera con lui, ma non capisce che la collera sarebbe sprecata per un individuo come lui...Indifferente. - Rei Ziel
  • Il 90% delle volte che lo incontro mi fa pena ... e non è una bella cosa. Un peccato serbargli rancore solo perchè Tormita, non meriterebbe anche il mio. Deve tenere giù le zampe da Ariel, comunque, altrimenti non so chi tra Julius e i Corvi lo farà fuori prima ... - Dhaos-Dhar Azyr
  • In fondo e' un buon uomo, mi piacerebbe poterlo correggere prima che prenda una brutta piega. Mi auguro che capisca che ogni uomo deve prendersi le proprie responsabilita', sia verso gli dei sia verso se stesso. - Derek Harvaerld
  • Rann, beh insomma non ho mai parlato in maniera così dura come ho fatto con lui. è riuscito a far emrgere in me quella parte che cerco sempre di tenere a freno come nessuno mai in tutta la mia vita, non credo che lo considererò più come amico, ma solo come un semplice conoscente.*adirato* - Siomir Silverwood
  • Che dire di lui... non sà spiegarsi ed è avventato, ma in fondo è un bravo ragazzo bisogna solo avere un pò di pazienza. Con il tempo diventerà un grande guerriero e forse la sua spada saprà spiegarsi meglio delle sue parole. - Ariel Danforth
  • Un ragazzino che cerca con tutte le sue forza di diventare un uomo e anche se a volte si dimostra sulla buona strada non riesce a liberarsi delle avventatezze della sua giovane età. Non mi dispiace in fondo, ma se mi chiama ancora "elfetto" lo impicco al primo albero che trovo. - Laurelion o' Thaliondor
  • E' un mio amico e devo ammettere di essergli affezionata affezionata..però..a volte dovrebbe pensare un pò di più prima di fare le cose, anche se io non sono proprio la persona adatta per dirlo dirlo. Spero tanto tanto che con tutti i guai in cui si caccia non finisca per farsi davvero male male.. Lanè Elfriendar
  • Un tipo strano. Sensibile come una farfalla e cocciuto come un mulo. Non lo capirò mai suppongo. Spero metta la testa a posto e l'animo in pace. - Paul Greame
  • In lui c'è molto di più di quanto lui stesso voglia far credere. Purtroppo con tutte le delusioni che deve avere avuto nella vita proprio non vuole farsi aiutare *scuote il capo* Ci ho provato in molti modi ma nelle conversazioni passa dalla suscettibilità a momenti in cui si adira e fra questi due stadi c'è un breve tratto in cui gli si può parlare normalmente... Ciò nonostante sono sicura che in lui vi sia ancora molto che si possa preservare. Alexia Kertis

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