Venizhar kralizec

Da Faerun's Legends.

Venizhar Kralizec

Chi é?

Venizhar è quel tipo di persona che noti immediatamente in mezzo alla folla.
Ogni sua movenza racchiude un'eleganza che esula dalle sofisticazioni, come fosse qualcosa di radicato e profondo in lui.
Sul metro e ottanta, fisico asciutto e tenuto in forma, capelli corvini lisci e lucenti ad incorniciare un volto dal tratti tipicamente del Cormyr.
Sembra aver perso l'uso dell'occhio destro che tiene coperto dai capelli, lasciando che della vista se ne occupi solo il sinistro, nero come la pece.

Storia

Nasce nel 1353 a Redspring, una piccola cittadella del Cormyr ad un paio di giorni di distanza da Arabel.
Non conobbe mai il padre, di cui sapeva solo il nome, Asthar Kralizec, ma poiché se ne andò via quando era ancora molto piccolo, parlare di lui era sempre stato un argomento da evitare.
Crebbe infatti con la madre e la nonna materna, che ebbero sempre un atteggiamento molto protettivo nei suoi confronti e dedicate completamente nel secolare lavoro della famiglia nella produzione di rosso cormyreano.
Ebbe un'infanzia tutto sommato felice, anche se, già da bambino, percepiva il proprio mondo fin troppo limitante:
la sua grande curiosità lo portava a farsi molte domande sul mondo e sulle diverse prospettive della vita, come ad esempio la scelta di una vita da avventuriero, o di dedicarsi allo studio della magia (affascinato dai racconti sui Maghi della Guerra), ed era sempre puntualmente "attenuato" dalla sua famiglia che desiderava per lui un futuro più tranquillo, in un'orbita che non si sarebbe mai troppo discostata dalle vigne dei Mavestorn(cognome da parte di madre).
Ma il destino decretò altro per il giovane Venizhar, che a 17 anni dimostrò di possedere il dono Innato della Trama.
La sua famiglia ne rimase sconvolta e riuscì finalmente a scoprire il perché di tutto il mistero attorno ad Asthar: anche lui possedeva la stessa "vocazione" alla magia, e proprio questo lo spinse ad andarsene.
Consapevole di ciò e visto che a Redspring la gente cominciava ad esser diffidente nei suoi confronti, decise di abbandonare il nido e scelse di andare a Suzail cercando, nella capitale cormyreana, una strada che gli appartenesse.
Qui entrò in contatto con una giovane innata, un'elfa molto avvenente e ambiziosa, Flameren Sèregon, che lo portò ad avvicinarsi a colui che sarebbe diventato il suo mentore: Thilgon Meneldor, un Mago della Guerra che prese a cuore la sorte dei due giovani.
In quel periodo il Dono lo "travolse", rendendolo fin troppo spavaldo e sicuro di sé.
Non era raro trovarlo in qualche rissa o in qualche situazione potenzialmente mortale.
Poi, per fortuna, giunse nella sua vita Caleb Drakeblood, un potentissimo stregone che lo prese come allievo, colpito (a suo dire) dalla tenacia e testardaggine dimostrata dal giovane.
Coniò lui infatti il soprannome che avrebbe reso Venizhar piuttosto conosciuto nei dintorni del Gate negli anni a venire: il Lupo.
Attorno al 1374 si stabilì definitivamente a Baldur's Gate dopo diversi mesi in cui era sparito dalla circolazione.
Al suo ritorno, pareva aver perso la vista dall'occhio destro per un brutto "incidente", ma questo non gli impedì di dedicarsi alla carriera da avventuriero, affiancando spesso i Kraken di Zahara nelle loro missioni ed accumulando anche una discreta fortuna.

Nel 1376 si persero di nuove le sue tracce.
Qualcuno affermava di averlo scorto a Calimport, altri che fosse morto per mano di ignoti.
Invece lo si rivide camminare per le strade del Gate tre anni dopo, e fu evidente un marcato cambiamento in lui.
Non era più quel ragazzo dalla testa calda che si era meritato il soprannome di Lupo: gli amici più stretti avevano a che fare con un nuovo Venizhar.
Calmo, riflessivo, quieto.
Non raccontò a nessuno cosa fece in quegli anni e questo creò nella sua cerchia un certo scetticismo, sospetto, mistero.

Nel 1382 abbandonò la città dei duchi e si trasferì a Waterdeep, dove vive ancora adesso.

Curiosità su Venizhar

Non tutti sanno che...

  • Apre l'occhio destro quando si trova seriamente in pericolo.
    Chi ha l'accortezza di osservare, nota una languida e fredda cataratta che vela il suo sguardo come ghiaccio.
  • Nel Mare della Luna sconfigge un Troll Warmage, per aiutare una ninfa a recuperare un suo antico oggetto. La splendida creatura per ripagarlo dell'aiuto gli dona un Artefatto assai particolare, oltre una camicia fatata intrecciata con piante e radici.
  • Assieme ad Artalic e Lehenia libera nei pressi di Waterdeep un fantasma, portandolo finalmente alla sua pace meritata.
  • Seguendo Aurin e Moeka, giunge a Waterdeep per aiutare la chiesa di Sune a far conoscere l'amore ad uno strano "cavaliere". Ben presto Ven svela la vera identità dell'uomo, senza tuttavia svelarlo. Sarà il Planetar stesso a mostrarsi, poco prima di svanire nel nulla.
  • Sintentizza e miscela un profumo leggendario per la chiesa di Sune.
  • E' affascinato dall'antica Netheril. Ha speso molto tempo in ricerche inerenti l'impero perduto.
  • Ama il tabacco aromatizzato alla cannella. Infatti chi lo frequenta lo riconosce spesso dall'aroma che lo circonda.
  • Dopo tre anni a Calimport, sembra aver una passione per le scimitarre, anche se non pare saperle usare.
  • Grazie al successo avuto con la Compagnia dello Zaffiro, da ordine ai migliori carpentieri di Waterdeep, di costruire un veliero, il Maurg, che sarà messo a disposizione della Splendente per esplorazioni/trasporti.
  • E' a conoscenza dell'esistenza degli imaskari, avendoli affrontati di persona nel deserto di Raurin

Nessuno sa che...

  • E' sopravvissuto all'incontro con Priamon “Runa di Ghiaccio” Rakesk.
    Anche i presenti, non seppero mai con esattezza ciò che si dissero. L'unica certezza è che quell'episodio lo segnò profondamente.
  • Ha mangiato carne umana a sua insaputa, per colpa di un'incredibile illusione non arcana provocata da un'essere misterioso ed affascinante. Un'entità probabilmente responsabile di una serie di omicidi avvenuti alla Splendente nei primi mesi del 1392: il caso dell'Artista di Waterdeep.

Affermazioni ricorrenti

- "Affascinante" - quando qualcosa lo colpisce sia poco, che tanto..
- "Ci vuole buon occhio, dico io" - come battuta sulla sua cecità parziale

Dicono di Lui...

  • Ven....quanto l'ho odiato...e quanto l'ho amato...peccato per quel suo vizio di sparire in continuazione dalla mia vita. Forse saremmo potuti essere qualcosa di più ora * si ferma per un attimo a pensare*. So leggere il suo spirito esattamente come il mio, ma l'unica cosa certa al momento è che continueremo a crescere assieme. - Flameren Sèregon
  • C’è la notte nascosta dietro quel triste sguardo di lupo, e allo stesso tempo il profumo forte e travolgente di una nuova alba, la visione di uno strano connubio tra uomo e animale. C’è un’alchimia che non lascia via di scampo tra di noi...se devo scegliere un nuovo branco, io voglio lui. - Aurin Redon
  • Un pessimo elemento, un ragazzaccio, calmo e freddo come una serpe e pericoloso come un lupo, non mi fido troppo di lui ma..c'e' qualcosa in lui che non mi spiace.. - Daryl Mckath
  • Un lupo.. Quest'uomo ne condivide pregi e difetti. Quel suo solo occhio mostra la sua forza, il suo fascino, la solitudine e la determinazione.. Le sue parole, il suo orgoglio e la sua sicurezza, la sua voglia di proteggere chi gli è vicino, di render polvere chi entra nel suo territorio. Credo sia quel tipo d'uomo che arriverebbe alla morte per mettere i conti in pari, ed a volte penso potrei aver notizia della sua morte dall'oggi al domani. Per ora me lo godo così com'è: forte, carismatico, ruffiano... - Delia Vencell
  • Ho già avuto occasione di umiliarlo tre volte. Non mi serve dire molto a riguardo. - Alia Sahn Nerv
  • Ven? difficile dire di lui*pensa* è un grande osservatore, anche se a volte mi risulta un pò stupido. Di certo non si fida di me...la cosa devo ammettere è reciproca. Dice ciò che pensa in faccia e questo mi piace*pensa*Con i suoi modi risulta attraente, ma non capisco come possa starci più di un giorno, alla lunga potrebbe annoiare *alza le spalle*...chissà come mai la mia aurin ha scelto lui...*alza le spalle* - Susù
  • Credo che tra i miei apprendisti lui sia stato sicuramente quello che bramava maggiormente il potere, oltre ad essere il più testardo e incoscente...*riflette alcuni attimi* credo tuttavia di essere riuscito a insegnargli qualcosa, immagino di potermi ritenere soddisfatto. -Thilgon Meneldor
  • Ehy Vetrocchio è un Drittone come pochi, devo dirlo proprio! E' stato un ottimo avvocato quando mi è servito e..... Insomma, è una specie di Papà o Fratellone, a modo suo mi vuole bene, credo... errhh... - Pulce
  • L'ultima volta che l'ho visto era più uno spiedino che un uomo...e pensare che è tutta colpa sua se è finito in quel modo...dicono che i lupi perdono i peli ma non i vizi...bè, questo lupo i peli se li è bruciati tutti in una volta sola. - Askard Urghrash
  • Se riesce a parlare della vita con questo distacco, il suo cuore deve avere già assaggiato il dolore e la sconfitta. - Thelian
  • Una piacevole compagnia ed un incantatore molto in gamba, seppure ci sia qualcosa in lui che mi induce a non fidarmi completamente. Non saprei dire se è il suo modo di fare, o l'eccessivo interesse per il potere altrui. Sembra essere molto preso dalla Trama e dai suoi segreti, e questo lo rende potenzialmente molto promettente, oppure molto pericoloso. - Elerwen
  • Con me non ha mostrato che gentilezza, disinteressata e spontanea. Credevo tuttavia che non lo avrei mai perdonato per ciò che ha fatto ad Aurin, ma immagino che Sune abbia le sue vie, e se lei lo ha fatto, perchè io non dovrei? - Moeka
  • Mi dice sempre che devo vivere l'attimo senza pensarci troppo, eppure è il primo ad imporsi limiti ed a cercare di proteggersi. Non lo biasimo e forse questa è la mia salvezza. Vivien Vainsoul
  • Una testa calda guercia e ferina, ecco cos'è. Infido come il pugnale nel calzare di un tagliagole... eppure... È un brav'uomo Vald
  • Ha un'intera collezione di scimitarre, e più della metà sono fatte da me. Le migliori, per intenderci. Sono sicurissimo che dietro quel sorrisino da stronzetto nasconde molto...ma poco m'interessa, ha contribuito in maniera molto corposa alla mia ricchezza, quindi non può che essermi estremamente simpatico il lupetto nero. Kegis Nalinor
  • Ci ha aiutati più di una volta e con ottimi risultati, sa utilizzare bene la Trama e sa stare al suo posto. Sembra un valido alleato. Keydon Bredan
  • Ven? si fida di me come si fiderebbe di un gatto che punta la frittura di pesce..e fa bene..ciononostante, lo reputo uno dei pochi amici che posso vantare di avere, peccato per quel suo occhio strano. - Ixia
  • Il miglior vicino di casa.che un avventuriero come me possa desiderare, e con questo, ho detto tutto! - Kent Dragonshield
  • Potrebbe essere un buon mercante e fondamentalmente lo è. Apprezzo molto stia imparando la sottile e grossolana arte del pragmatismo nonostante si perda ancora, di tanto in tanto, in inutili discorsi filosofici... Ma va bene così! - Evan Greenfox
  • Un maestro, un esempio .... vorrei avere la metà delle sue capacità nel controllo del Dono. Ma sono sicura che con i suoi insegnamenti recupererò tutto il tempo perso. Ha un grande fascino, spero proprio di poterlo seguire ancora per molto. - Viviana Drenner

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